Il regalo era già arrivato sotto l’albero per i baby Skorpions della Flag Football, un invito nientepopodimeno che a Baltimora negli USA. Una simile proposta di accesso alla “mecca” della palla ovale, non lo aveva ancora ricevuto nessuno in Europa.
La Flag Football ( vedi qui ) è la forma propedeutica al Takle, quello con casco e spalline, ovvero la disciplina che tutti conosciamo che in italia si può esercitare solo dopo i 14 anni. Nella Flag non è previsto invece il contatto tra i giocatori e mantenendo le medesime regole di gioco l’azione viene interrotta, parimenti al placcaggio, tramite la conquista della bandierina posizionata nel girovita del giocatore avversario. Questo football Made in Italy agli americani piace tanto fino a volerli alla loro corte e piace come gli Skorpions stanno contribuendo al movimento di crescita in Italia di uno sport tipicamente d’ oltre oceano.
Gli U16 lo scorso anno hanno perso il titolo italiano, sfiorandolo nuovamente in questa stagione e con il movimento Flag sempre presente nel corso delle finali l’U15 diviene vice campione d’Italia conquistando le finali per tre anni.
I nostri rappresentati italiani per lo sport, gli Skorpions, vivranno, ad Agosto il loro sogno americano esibendosi dinnanzi a 70.00 spettatori durante la partita di NFL dei Baltimora Ravens.

Hanno rotto il ghiaccio in quel di Varese al palazzetto A2 di Basket domenica nel corso della partita dell’ OpenJobMetis Varese contro Fiat Torino. Cinquemila spettatori, nell’intervallo tra il primo ed il secondo tempo, hanno potuto ammirare i piccoli Scorponcini, accompagnati dall’U 15, durante le loro prodezze. La voce fuori campo di Amanda Deni del blog Rosso Tibet ha intervistato il general manager del club Skorpions Giorgio Nardi e i dirigenti federali Alessandro Zarbo consigliere federale general manager della nazionale junior Flag Football Mauro Mondin, Commissiario del campionato di Flag Football head coach della nazionale U 15, campione d’Europa, ai fini di illustrare sia le attività in programma che le dinamiche tecniche della Flag mostrate sul parquet Varesino.
Molta emozione tra i piccoli, fieri di vestire la maglia rosso nera nel corso di questa manifestazione nel tempio del basket . Un sodalizio quello tra le due società che si rinnova per il secondo anno e che per Enzo Petrillo manager degli Skorpions è motivo di orgoglio: ” Il Varese Basket ha mostrato stima e fiducia crescente nel concederci questa visibilità ed abbiamo ricevuto attestati di apprezzamento da parte di tutta la comunità sportiva di Varese. Questo rappresenta uno stimolo importante a proseguire nel lavoro duro ma ricco di soddisfazioni”.
L’accento sulle buone attività proposte dagli Skorpions lo pone Mondin dichiarando:

“Spero che altre realtà in Italia prendano ad esempio questa società nel promuovere la Flag Football, per impegno e dedizione nel settore giovanile”.

 

Parla invece Zarbo e identifica le sinergie sportive come quella delle due società di Varese seppur in ambiti differenti:

” Entrambe le realtà si trovano ad investire molto sul territorio e sui giovani, regalando emozioni impagabili. Gli Skorpions stanno continuando con successo a lavorare per il proprio futuro e la FIDAF (Federazione Italiana di American Football), così come tutto il movimento, ne sono orgogliosi.”

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