Il Tavolo industrial, nello spirito del recupero, con Retrofficina Milano e Arte del restauro
Ecco un progetto a misura di ambiente quello del Tavolo industrial, nello spirito del recupero
Immaginate un’amicizia che nasce dal web?
Una stima reciproca e fruttuosa, quella che ha dato origine al tavolo industrial, nello spirito del recupero.
Come nasce il tavolo industrial recuperato?
Ho conosciuto Luca Guzzon di “Retrofficinamilano” proprio qui, in rete, tramite il mio profilo Instagram @amandadeni . Stavo restaurando uno dei miei tanti suppellettili e mobili e quando ancora l’algoritmo ci suggeriva davvero genere di situazioni a noi confacenti.
Da sempre sono una con le mani in pasta, una che ama sperimentare, colorare, assemblare e rinnovare. La staticità non fa per me e si riflette ovunque. Luca è un mio simile, lo fa con una passione unica, un’ umiltà senza eguali e con tanta bramosia di raggiungere obiettivi. Tutto ciò e non è passato inosservata al più grande Maestro del restauro: Carlo Ferrari
Io senza ne arte ne parte, ma solo motivava dai buoni intenti, l’amore per il bello, il recupero ed il brocante. Luca è intervenuto in modo mirato ed appropriato elargendo un consiglio semplice ed efficace. La competenza nel trattare gli argomenti relativi ai materiali, alle materie prime e alle operazioni efficaci sul mobile hanno fatto il resto. Ora è diventato la mia enciclopedia del mobile.
Luca è un provetto allievo del maestro Ferrari, di “Arte e restauro”. Insieme sono una miscela esplosiva, sempre con pensieri innovativi e visionari, ma con estrema pragmatismo, messo a disposizione degli allievi che frequentano il loro laboratorio, mossi dalla voglia di creare e recuperare.
Ne sanno una più del diavolo e con una semplicità disarmante risolvono i problemi più insidiosi del restauro. Propongono corsi nel laboratorio di Milano per tutte le capacità, dai quelli base a quelli avanzati.
Quali materiali usare per creare un tavolo industrial?
Con loro ho progettato un tavolo industrial per il mio portico, con legno raw di recupero di recupero, in origine utilizzate come assi da ponteggio nei cantieri edìli.
Secondo mio gusto, condiviso, abbiamo pensato di lasciare la patina di vernice a vista, le assi sono state trattate con prodotti deturpanti a scopo preventivo, consolidate minuziosamente e lucidate, infine protette. Completano il progetto le gambe stilizzate in ferro battuto.
Il tavolo è adatto a qualsiasi ambiente, in perfetto mood del momento a occupare la sala da pranzo, la cucina, diventando il protagonista di pranzi e cene. Adattissimo agli allestimenti anche in assenza di tovagliato, un bruno con gli amici o durante una grigliata. Appropriato con mise en place, dalle piu sofisticate a contrasto con l’essenza grezza del legno, a quelle più in linea con lo stile.
Nel laboratorio a Milano potete mettere alla prova il vostro gusto e il vostro stile accompagnati passo passo nella realizzazione di un pezzo o nel recupero di ciò che è appartenuto alle vostre famiglie nelle generazioni passate o al pezzo visto al mercatino delle pulci, o creando ex novo qualcosa che avete solo “in testa”.
Ve lo raccontiamo nella video intervista …
Voi siete piu minimal o amate restauri e brocantage? Come siete messi a mercatini? Io farei incetta di tutto!!!!
le foto sono di proprietà di @rossoTibet di Amanda Deni, soggette a copyright. Condividere con tag
5 Commenti
Magari ci fosse un posto così anche a Torino!
Io sono per il restauro., recupero e piccole creazioni in legno, proprio ora sto recuperando dei mobili x il bagno dandogli una nuova vita.
A breve comincero a fare mercatini
Bravissima, cosi di fa , se pubblichi, taggami in Instagram , cosi vedo i lavori!! un abbraccio
brava!
♥️