Come restaurare in Stile Boho Chic? ecco i segreti per il restyling del comodino
Per parlare di restyling del mobile in stile Boho Chic e mostrarti la realizzazione del comodino Bohemien, devo partire dall’estetica della natura.
Tra marzo ed aprile, i campi olandesi assumono geometrie perfette, con palette di colori da lasciare senza respiro, tanto da voler replicare il motivo, in stile boho chic sul mio conìmodino.
Il comodino è l’ennesimo mobile scovato in una vecchia cantina a cui ho donato un restyling che strizzasse l’occhio allo stile bohèmiene
I colori per replicare un perfetto stile Boho chic, sono quelli dei crocus che fioriscono a marzo a seguire i narcisi, i giacinti, le iris, i gladioli e le dalie, sono i fiori dal richiamo ancestrale, quelli che mi teletrasportano nell’infanzia, quando con il grembiulino nero, raggiungevo la scuola elementare del paese, un ambiente ostile, per una dislessica come me, che preferiva armeggiare con la terra e i colori, tra le mura domestiche.
Recidevo i fiori per la maestra e per la classe, affinché potessimo nutrirci di bellezza, durante le ore di lezione, accorciando le distanze dai nonni, che mi attendevano a casa.
Il fascino del tulipano ormai estinto, il Semper Augustus ha alimentato nel tempo la mia curiosità, verso queste colture.
Preservare la natura impone, inoltre, delle scelte consapevoli, anche per l’ambiente domestico, dove è necessario ridurre gli elementi ad alto impatto di tossicità.
Il restyling consapevole, per il mio comodino Boho chic, per un’etica ambientale
Nei restauri è necessario sapere che le vernici prodotte sino al 1961 contenevano piombo, altamente tossico per l’uomo, in quanto rilasciava nell’ambiente domestico inquinanti.
Quindi per affrontare un restauro di un mobile si dovrà sempre tenere conto dell’epoca e maneggiarlo con le dovute precauzioni.
Le pitture gessose Novecento Paint di Cera Novecento hanno ottenuto, uniche in Italia, la classificazione A+ per le emissioni negli ambienti indoor, non ancora obbligatorio sul nostro territorio, ma in altri paesi europei è già richiesto.
Questa è un’ulteriore garanzia per il consumatore che entra in contatto con vernici atossiche, inserite nella quotidianità, hanno un basso impatto inquinante, adatte soprattutto in ambienti con presenza di bambini.
Lo stile boho chic in breve
Ile caratteristiche dello Stile boho chic sono ispirate all’estetica hippie degli anni ’60, ma è negli anni 2000, che si afferma con esponenti femminili dello spettacolo che indossano abiti rappresentativi dello stile bohemien che poi verrà interpretato nell’arredamento dagli interior designer
È un’abbreviazione di Boheme, termine utilizzato per indicare uno stile di vita anticonformista e Chic che indica raffinatezza
È bandito il minimal, ogni casa è unica, con oggetti dai colori vivaci e mobili di recupero che convivono con il nuovo.
Il vero spirito boho chic, potrai coglierlo attraverso le ispirazioni dei campi dei paesi bassi lungo il distretto bollenstreeek-distretto-olandese-bulbi, osserva le foto scattate dall’alto con le loro suggestioni
Lo stile boho-chic è un mix di stili, con le palette di colori calda: hippy, con accenti etnici e nordici, molto distanti dal minimal
Punta sull’effetto jungle, tutte le piante verdi e fiori ipercolorati diventano un vero e proprio elemento decorativo, così come file di lucine appese.
Carte da parati con pattern tropicali, tessuti super vivaci, coperte e divani “morbidosi”, acchiappasogni, sedie e ceste di vimini e rattan, enfatizzeranno ulteriormente il clima.
Come realizzare il comodino Boho chic
Prodotti necessari per il comodino:
Elenco Materiali:
Quali prodotti ho usato per il restyling moderno del mio mobile?
Tutti i prodotti sono di Novecento Paint- Cera Novecento
- Pulitore Forte Alcalino di Cera Novecento
- Pittura gessosa : rubino, melograno, terracotta, tramonto, tabacco, dente di leone, lavanda, prugna, duna del deserto, sabbia, blu persia, sottobosco, verde salvia, capoverde, uova di pettirosso, azzurro polvere, blu grecia, oro ricco
- Cera neutra in pasta
- primer
- Tutti gli accessori: apribarattolo, pennello, pennellessa, spazzola, grembiule, nastro ecc, li trovi qui “accessori”
- Apribarattolo
- Spugnetta abrasiva da 100
- Pennellessa
- Pennello per cera
- Spazzola per lucidare
- nastro tape per schermatura
- carta levigatrice grana da 80 e 180
Restyling del comodino Boho chic: procedimento
- Pulire il mobile con il pulitore forte alcalino e spugna abrasiva
- Carteggiare con levigatrice il piano superiore con carta abrasiva dell’80 e poi 180 per riportare a legno naturale il piano di appoggio
- Applicare il primer sulla restante superficie e attendere l’asciugatura
- Creare delle strisce, su tutta la lunghezza, di differente spessore, con wahitape
- Se la superficie non è uniforme- come il frontalino dei cassetti del mio comodino- optare per un colore uniforme.
- Applicare con la pennellessa la pittura su entrambi i lati, e alternare i vari colori. Ad asciugatura completata, ripetere l’operazione modificando la posizione del nastro
- Applicare la paint oro su pomelli e bordini dei cassetti
- Sul piano a legno, applicare con un pennello la cera neutra, in modo circolare. Lasciare riposare 10 minuti e provvedere alla lucidatura con spazzola
- Rimuovere il nastro carta e provvedere alle finiture di “precisione con pennellino”
La difficoltà maggiore in questo progetto è data dalla tipologia di mobile – un vecchio comodino anni 80 in truciolare rivestito e compensato, recuperato dal macero- che presenta tutte le modanature a “scalini” per convenzione si è applicato il nastro tape che comunque presenta qualche imperfezione naturale nei punti più critici.
l’ideale per questa tecnica è su superfici lisce.
ho applicato la cera prima delle finiture finali e della rimozione del tape – per accorciare i tempi esecutivi – ma solo perché era coinvolto il piano superiore, non includendo i “merletti” sottostanti.
La finitura in oro- solo su profili e qualche accento qua e là – risulta solo accennato – è una scelta voluta- e applicato come se fosse usurato e sbiadito semplicemente perché incontra il mio gusto.
Ricordate quel’è la mia unica regola? Deve piacere a me. Osate!
Se vuoi puoi vedere il video del risultati vai su Instagram @amandadeni
Nota sui prodotti Novecento Paint e Cera Novecento
Colori:
- I colori per il restyling utilizzati sono della linea Novecento Paint: Cinquantanove tinte in classe A+ sono pitture gessose opache. Non occorre carteggiare, ne pretrattare la superficie, si può diluire e miscelare con altri colori della medesima linea: Si applica su tutte le superfici
Il Pulitore Forte Alcalino:
- Per la preparazione di tutte le superfici su cui verrà applicata la vernice, ha un elevato potere sgrassante, adatto a tutti i materiali. Non occorre risciacquare. Si applica diluito in acqua a seconda dello sporco
Nastro Washitape:
- In carta di riso, aderisce in modo delicato alla superficie, per mascheratura su qualsiasi superficie, protegge dal danneggiamento da strappi la vernice
Novecento Paint Pennelli:
- Per una stesura perfetta del colore e della cera. In setola sintetica, piatta e corta la pennellessa per la pittura. In setola, il pennello per la cera. Il manico in legno naturale, leggere e morbide, non perdono pelo.
Cera D’api In Pasta:
- Composta principalmente da cera d’api vergine.
Nutre il legno in profondità, patinandolo al tempo stesso. Possiede un profumo fruttato.
Primer Aggrappante:
- Primer ecologico universale a base acquosa, specifico per il trattamento dei supporti più difficili da dipingere.
Consiglio Utile:
- il primer o fondo con le pitture Novecento Paint è un elemento superfluo, le pitture sono in grado di aggrappare alla superficie ugualmente.
- Per eseguire questo progetto non serve grande manualità ma dovrai armarti di tanta pazienza per gestire la moltitudine di colori. Ti consigli di scegliere un mobiletto che abbia le superfici più lisce possibili per ottenere delle strisce molto più lineari.
Articolo prodotto e pubblicato sulla rivista Casa Chic
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