Come riverniciare le porte di casa?
Non serve sostituirle, un buon restyling fatto ad arte ti permetterà di riverniciare le porte di casa. Sia che le porte si trovino all’interno o all’esterno della casa, poco importa, la resistenza e durevolezza delle Pitture Gessose di Novecento Paint garantiranno non solo una gradevolezza estetica ma anche un’ottima copertura.
Ho riverniciato la porta dell’ingresso della mia casa, situata all’esterno, sollecitata da intemperie anche se con la copertura di un portico, qui in Lombardia, tra maltempo e umidità di alcuni periodi dell’anno è soggetta a maggiore usura. Aggiungi, cani che “bussano” alla porta e il deterioramento sarà di sicuro più rapido.
Con mezza latta di vernice e un pomeriggio ho rimesso a nuovo l’ingresso di casa, con l’unica riserva estetica dalla zanzariera. Ho voluto installarla anche se non particolarmente bella, perché viviamo in campagna e ho blindato tutte le aperture per un’operazione a zero zanzare e zero mosche. E devo dire che la funzionalità della scelta, batte l’estatica 10:1
E se mi stufo del colore della porta?
Dopo qualche giorno posso tranquillamente cambiarlo
Cosa ho usato per rinnovare le porte di casa?
– Pulitore Forte Alcalino
– Grigio Fumo Pittura Gessosa
È semplice rinnovare e riverniciare le porte di casa?
Il restyling delle porte è un gioco da ragazzi. Ho utilizzato il classico procedimento di chi è inesperto. Ho letteralmente mimato un individuo alle prime armi che non ha dimestichezza con pennelli e pitture. Bene, il risultato è assicurato comunque
Potremmo dire:
Un divertimento a prova di principiante con soddisfazione da professionista
Usare pennello, pennellessa, rullino a “sentimento” senza filo logico. Sono partita dall’alto tornata in basso, ripartita dall’alto e poi dal fianco della porta.
Ho verniciato le scanalature, un po’ si e un po’ no, non ho messo il nastro per schermare e mi è pure caduto il rullino più volte dal binario di metallo del manico.
Il telo di protezione per i pavimenti che diventa indispensabile con alcune pitture, qui non l’ho neanche calcolato e per rimuovere le imperfezioni e le macchie arrecate dal rullo caduto, è sufficiente uno straccio inumidito con acqua, nell’immediato.
E non serve smontare le porte. Cosa non da poco.
Non parliamo poi della rapidità della pulizia dei pennelli e pennellesse. Acqua e sapone neutro!
Questo per dimostrare che in un pomeriggio, ho cambiato i connotati alla porta di ingresso e se mi stufo ricambio di nuovo, in un pomeriggio
Come procedere con il restyling delle porte?
Ho pulito in primis con il Pulitore Forte Alcalino.
Mi sono attenuta alle dosi previste dalla scheda tecnica, che variano a seconda dell’entità dello sporco. In linea di massima sono 500 ml per un litro di acqua nel caso sia molto sporco e 300 ml se meno sporco. Non si applica puro e non è necessario risciacquare, però è possibile farlo. È necessario attendere poi che sia ben asciutto prima di passare la Paint
L’importanza di questo prodotto per preparare le superfici diventa fondamentale, i comuni sgrassatori, alcool, bicarbonato possono interagire con la buona resa delle Novecento Paint. Quello che conosciamo e che va bene per abitudine può non essere valido con le composizioni di tutti i prodotti. Per questo è bene leggere la scheda tecnica del prodotto, per comprendere meglio come procedere. Oppure segui i miei consigli che non sbagli.
Nel passaggio del prodotto ho passato una spugna abrasiva, non occorre risciacquo ma puoi comunque prevederlo.
Già il solo passaggio di questo prodotto riporta la superficie a nuovo. Infatti una volta ripulita volevo quasi fermarmi. Ma poi non ho resistito!
Tanto come dico sempre? Ai posteri lascerò taniche di sverniciatore.
Procedimento per riverniciare la porta
Ho passato due mani di chalk paint Grigio Fumo di Novecento Paint extra opaca, stesa con rullino. Se vuoi puoi passare anche la pennellessa.
Sono state sufficienti tre ore tra una mano e l’altra, l’ideale è attendere ventiquattro ore tra una mano e l’altra, tuttavia se fa caldo è possibile accorciare drasticamente i tempi. E‘ asciutta al tatto già dopo quindici minuti, ma ricorda non è ancora asciutta.
Dovrai avere l’accortezza di non sottoporla a urti importanti nei primi 14 giorni.
Nessun primer, non ho carteggiato, non ho messo fissativo o protettivo finale. Cioè due mani di pittura e stop
Le pitture gessose o Chalk Paint di Novecento Paint sono raccolte in cartella colori (disponibile in acquisto presso i rivenditori che trovi sul sito sia negozio fisico che on line).
Sono 59 tinte più una finitura lucida e una opaca in classe A+, ovvero a basso impatto inquinante, per tutte non e necessario pretrattare la superficie, si evita così il primer e di carteggiare. I colori sono pronti all’uso, possono essere miscelati, diluiti con acqua (no solventi). I pennelli si lavano con sola acqua e sapone, quando ancor freschi si rimuovono facilmente dalle superfici intaccate per errore, tessuti compresi. Quante volte mi sono sporcata! Ed ho rimosso senza problemi.
Aderiscono a quasi tutte le superfici indoor e autdoor come ferro, vetro, legno, laminato, laccato, superfici già dipinte, legno grezzo, ceramica, tessuto, plastica.
Ma cosa significa Chalk paint?
Chalk paint significa letteralmente pittura gessosa
Conosci la nuova linea di Novecento Paint?
La nuova linea si chiama – Ke Smalto
•Ke smalto finitura extra lucida, ha 21 colori ed è effetto laccatura
•Ke smalto finitura satinata 21 colori (mix tra lucido e opaco)
Tutti i prodotti usati sono di Novecento Paint
Se vuoi vedere il video del restyling seguimi su Instagram @amandadeni
Adv Novecento paint
Ti potrebbe piacere anche
1 Commento
Pingback: Tableau Mariage per gli ospiti - Amanda Deni