Le vernici italiane che facilitano il lavoro per realizzare un restyling di una vetrina bianca, in stile shabby-chic country
Per realizzare il restyling della vetrina shabby-chic country ho scelto il bianco: di nuovo? Si!
“Scelte buone “non si cambiano e neanche le buone vernici.
Il bianco nello stile di arredo vince sempre, lo abbiamo già detto e la sua versatilità, nella vasta gamma di finiture, offre spunti e miscele di arredo variegati.
Il colore bianco, si può inserire in ambienti moderni- contemporanei, nel nordico è caposaldo dello shabby chic, si declina nel chippy, ma anche nel decapato, nel country e perché no, anche nell’industrial a contrasto con i colori neri, legno ruggine e mattone…
Ho scelto il bianco, anche per questo mobile, vetrina shabby- chic- country e so già che qualcuno starà dicendo: Ma che necessità c’era di riverniciare un mobile cosi in buono stato?
Vi prego non criticate la mia scelta, la vetrina originaria ha terminato il suo tempo in color marrone, già nella nostra vecchia casa. Giunti qui, forse in assenza di coraggio, forse per l’eterna mancanza di tempo, ho sempre rimandato ed è rimasta così.
Per me voleva dire, recuperare un mobile e contestualizzarlo nella mia sala da pranzo, dove coesistono già diversi stili e colori.
Di recente, girovagando da webnauta, sono stata folgorata da una vetrina pressoché identica, collocata in una cucina shabby-chic –country in una bellissima casa total white, dell’Indiana
Questa volta non ho avuto dubbi, soprattutto sulla finitura.
La vetrina bianca Shabby-chic-country doveva apparire con la pennellata visibile e assenza di carteggiatura finale tipica dello stile shabby chic, che uso pressoché sempre, per mantenere fede all’estetica dello stile shabby.
Ho ricercato l’effetto, antico e romantico di un mobile, come se fosse stato rinvenuto in una casa di campagna, americana, dove le mani di vernice trovano ragione nel risistemare la vetrina alla bella e meglio il mobile, con pennellate –quasi- a caso, nello spirito del riuso, del rispetto dell’ambiente, per donare valore ad oggetti antichi e abbandonati, per ridurre i costi.
Il tempo che ho ormai a disposizione è poco e l’aver trovato vernici appropriate che mi consentono di non carteggiare, non sverniciare, riduce notevolmente l’esecuzione.
Cosa serve per ottenere lo stile shabby-chic e realizzare il restyling della vetrina?
Per ottenere lo stile shabby chic, servono vernici gessose, opache, dai colori pastello.
Quali vernici idonee per lo stile shabby-chic?
Ho optato per un’azienda italiana @ceranovecento, che offre una vasta gamma di prodotti non solo vernici, per poter realizzare un progetto, dalla pulitura a tutti i trattamenti necessari e desiderati.
Trentotto le tinte pastello gessose, ed in arrivo delle nuove, tutte miscelabili. Il vantaggio è proprio questo: ogni progetto ha un colore guida, ma che può essere personalizzato, quindi unico.
Il vantaggio di questi prodotti non è solo in termini di tempo, ma anche di sensibilità dell’azienda verso l’ambiente ed il territorio
Non ultimo in ordine di importanza, applicare direttamente la vernice su un mobile senza carteggiarlo preserva ed evita di esporre le vie respiratorie alle polveri delle precedenti vernici che contenevano spesso piombo e data l’atossicità del prodotto possono essere utilizzate nelle camerette dei bmbini.
Come ho fatto a realizzare il restyling della vetrina shabby chic – country?
Materiali per realizzare la vetrina bianca shabby-chic country
- vernice gessosa bianco neve ( la mia resa è di circa 1000 ml per interno/esterno)
- Pulitore forte Novecento Paint
- pennellessa Novecento Paint + pennello vecchio
- Detergente per la pulizia di vetri e cristalli Novecento piant
- stotch di carta
Procedimento per rendere un mobile vetrina bianca shabby-chic country
Ho sgrassato il mobile con i detergente alcalino diluito nella misura di 300 ml in 1 l d’acqua. La percentuale del prodotto aumenta se il mobile è molto sporco (leggere attentamente le indicazioni riportate sulla confezione). Ho utilizzato uno strofinaccio immerso nella soluzione in acqua e pulito. Non occorre risciacquare.
In corrispondenza dei vetri ho applicato lo scotch per poter essere più libera con il passaggio del pennello.
Il momento che amo di più, l’applicazione della vernice shabby
E’ necessario mescolare bene la vernice prima di applicarla, per qualche minuto
Con la pennellessa o con un rullo si può stendere uno strato sottile di prodotto
Io ho usato la pennellessa, esclusivamente dove volevo un effetto più coprente in assenza di evidenza del passaggio del pennello ed invece un vecchio pennello, consunto, per lasciare a vista il passaggio delle setole.
Ho atteso sei ore prima di applicare la seconda mano
Se desideri, puoi anche usare due o più colori differenti sovrapposti, ma poi dovrai carteggiare per esporre le vernici sottostanti (ma di questo ne parleremo un’altra volta)
Ho pulito infine i vetri con il detergente che uso anche su specchi e lampadari a goccia, spruzzato direttamente sul vetro e pulito con un panno asciutto e senza risciacquo
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Tutti i prodotti sono di CERANOVECENTO