Si apre la stagione nella casa di campagna. Il lavoro di ripulisti sia degli esterni che degli interni comporta notevoli disagi. Compiamo circa quattro “uscite in giornata” per riordinare il giardino, tra potatura delle piante da frutto, sfalcio dell’erba e pulizie dell’interno, tra ragnatele e nidi di vespe. Alcuni punti di umidità ci accompagnano, è una casa senza vespai che ha un centinaio d’anni. Appartenuta ai miei avi, è stata poi ritirata da mio nonno e ci ho cresciuto i miei figli. Qui mi diverto a fotografare e colorare, mobili, pareti e serramenti. Ogni angolo diventa un buon spunto per un dettaglio poetico. Si trova nella Lomellina, terra di risaie, che in questo periodo è inondata di papaveri che lambiscono le risaie allagate al tramonto gremite di aironi e garzaie.
Appena però riusciamo ad accendere i fornelli, l’apertura ufficiale della stagione campagnola avviene con un bel piatto di pasta, tradendo il riso.
Quest’anno è una pasta alla bottarga, rapida veloce e buonissima
INGREDIENTI:
Per 4 persone
Pasta ruvida, io ne uso circa 80g a testa
Aglio tre spicchi
1 acciuga
Olio extravergine di oliva mezzo bicchierino
Peperoncino in polvere
Prezzemolo qualche ciuffo
Bottarga di Muggine in polvere (va bene anche quella di tonno)
PROCEDIMENTO:
Prepara un soffritto con l’aglio e l’olio
Appena dora l’aglio rimuovilo e aggiungi un po’ di peperoncino (a piacimento)
Subito dopo spegni il fornello e aggiungi la bottarga. Tieni un po’ di povere per il condimento a freddo
Trita finemente il prezzemolo che servirà come guarnizione
Porta a bollore l’acqua salata, immergi la pasta, scolala al dente e condiscila.
Una volta impiattata, cospargere generosamente di bottarga, aggiustare con il peperoncino e spolverare con il prezzemolo.
Le immagini sono di @rossotibet di amanda deni, soggette a copyright. Condividere con credito