Vi sono mancata? Tremate son tornata

Tremate, son tornata, se mi seguite su Instagram ( mi trovate qui ) mi sa che un pochino la mia assenza si è fatta sentire, quantomeno in frequenza di pubblicazione, per il resto…

Non saprei! 

O forse già so o forse no. Contorto vero?

Sono sparita per un po’.

Il dato di fatto.

Mi accade, mi avete esortato, incoraggiata redarguita. 

La vita social spesso mi sfianca ancor più di quella reale, ma esiste una distinzione così netta tra le attività social curate con dedizione non “tanto per giocare” e ciò che avviene nella vita in 3D? No, seppur con paletti ben evidenziati. 

È anche vero che è facile, sui social, essere sempre al top! Sei sempre “figa” e con il trucco, sempre felice, se va bene sembri pure ricca e magari anche di successo, non ti accade mai nulla di grave e se succede hai sempre la forza di venirne fuori con il sorriso.

Non far vedere debolezze. dicono tutti, quelle non piacciono e non pagano.

L’utente  medio di Instagram segue e interagisce con profili che rispecchiano ciò che le persone comuni non hanno o coloro che “vorrebbero essere”.

Invece no!

Non pensi?

La vita  social deve necessariamente piegarsi alle emozioni e ricalcare la sagoma di un sentimento vero, oggi felice domani di sconforto.

Questo sarebbe utile.

Le debolezze di ognunodi noi possono essere uo spunto di riflessioni per altri. Talvolta aiutano.

Altrimenti ci si sente sempre inadeguati. Non è umanamente criticabile chi esterna le proprie paure  e dichiara di non “farcela”. È bello poi vedere invece che gli sconforti passano e si riparte , come chi tocca il fondo è solo così può prendere uno slancio migliore per la risalita. 

Distanza necessaria che rigenera

Sappiate che per me questa distanza è stata rigenerante, ho capito dove devo direzionare le forze, cosa devo implementare cosa devo lasciar andare, ho compreso che su di me devo creare un progetto, non so ancora quale, ma ci sto lavorando.

Una cosa non l’ho mai persa di vista: perseguire la bellazza ed il benessere.

Intanto TU sei lì, dall’altra parte di questi schemo a leggermi, sostenermi ed aspettare che i miei down passino. Alessandro mi ha detto  con ironia straripante e affettuosa “Ti ammazzo”, Liana “Sei tu il progetto”, Paola e Cri  “Quanto mi mancano i tuoi post”,   Anna “Adoro le tue pause perché con quelle capisco che sei ver , non abbandonarmi” 

Sono gratificata dagli interventi maschili, ne cito solo alcuni, Mirco, Come un tempo, Ivo, Max, Toulliou

Sono gli Uomini che mi stanno accanto da tempo e quelli che stanno imparando a conoscermi, sono qui e non so perché. Ormai non son più giovane, non son più bella, non son più neanche così simpatica …per questo li apprezzo “doppio”. 

Un grazie speciale a Csaba che con un lungo messaggio mi ha scaldato cuore e anima :

“...Una pausa a volte serve di più che agire di impulso. I numeri contano meno delle idee. …Riparti da te stessa…non mollare“.

Tornerò a farvi vista in instagram, ma con meno frequenza, per avere il tempo di prendere fiato, spero con immutata intensità.

Il mio progetto è quello di far decollare il mio blog, questa “rivista personale” sulla quale mi stai leggendo, perché è il mio terzo figlio.

Sono stata bene in questo detox, nella mia quotidianità,  seppur sommersa dal lavoro anche domestico (ma quanto amo far la casalinga ?! ) e anche da vicende piacevoli e spiacevoli perché “E’ la vita” diceva il nonno, tutte le volte che le “cose” mi accadevano. “Perché a me?”

“Perché non a te? Solo  ad una cosa non c’è rimedio, Amanda, a tutto il resto c’è una soluzione, non cercarla la forza perché è già dentro di te.”

Meglio di un terapista! Quanto mi manca!!!!! 

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35 Commenti

  1. Ciao Amanda eccomi forse ci sono riuscita….sono cosi contenta che tu sia tornata perché mi mancavi proprio…quello che tu scrivi sotto alle tue fotografie è molto spesso quello che vorrei dire anch’io …ma senza saperlo scrivere!!!
    Un bacione

  2. Siamo umani, un momento down ogni tanto ci sta, ci deve stare. Staccare la spina è utile, salutare e doveroso. Detto ciò, sono felicissima che il tuo momento down sia passato e che tu sia tornata più carica di prima. È bellissimo leggerti. Bellissime sono le tue foto. Mi piace perdermi tra gli oggetti vintage e i luoghi che ci fai conoscere. Un abbraccio Amanda.

  3. Cara Amanda, mi rendo conto che chi sta sui social non va mai in ferie, anzi quando lo si è, avendo più tempo a disposizione, si è ancora più impegnati. Premessa a parte, penso che tu hai bisogno di queste pause più di altre persone, perché come dici tu, hai sempre la testa affollata di idee e di cose da fare. È una tua caratteristica, che ti rende unica e speciale. Penso che però, come ha ben suggerito Liana, il progetto sei tu e questo a mio avviso non ti è ancora molto chiaro. E scrivere per te è una necessità. Parti da lì. Un abbraccio.

  4. Alessandra Reply

    Bentornata Amanda… bentornata realtà! Non amo i profili perfetti, sono un po’ come i filtri, edulcorano la realtà, amo invece i profili normali, veri e imperfetti perché sono quelli che meglio rappresentano il mondo reale! Un abbraccio e ancora bentornata…

  5. Susanna Cenzato Reply

    Bentornata
    Avevi bisogno di capire te stessa.lasciare fa bene
    Ti aiuta a guardare dentro di te.
    Se ognuno di noi ha sentito la tua mancanza,a mio avviso, significa che tu lasci il segno ogni volta che scrivi qui.perche tu sei vera,ti fai vedere x ciò che sei veramente.debolezze e crisi comprese.
    Un abbraccio

  6. Ciao Amanda, mi unisco alle altre voci che hanno voluto lasciare un segno qui. Perché incoraggiare chi scrive è importante, terribilmente importante visto che farà leggere e pensare altre persone. E ricevere un mi piace o un commento fa bene come l’aria frescolina di aprile che disegna sorrisi sulle facce di chi se ne accorge e ne sa godere. Bentornata dunque amica mia e che la blog sfera ti sia amica perché lo meriti.

  7. Ti si aspettava da queste parti! Io non capisco le logiche del mondo virtuale ma mi piace chi invece è reale: tu mi sembri vera e io ti seguo per questo.
    Keep on the good work Amanda!

  8. Cara Amanda,
    io non sono un’esperta di nulla,
    ma forse una cosa l’ho capita,
    essere sui social, cosi’ come lo sei tu e forse anche, io è un atto creativo.
    Quando ti ho detto che IL PROGETTO SEI TU, intendevo dire che
    tu sei l’artista, l’artefice.
    Sei tu a dettare le regole, sei tu a scegliere.
    Da un artista ci si aspetta originalità, una voce fuori dal coro.
    Un artista è anche paziente, sa aspettare…
    perché sa di anticipare i tempi, di vedere cose che gli altri ancora non vedono…
    e per favore non parlare di età e di bellezza che sfiorisce,
    parliamo invece di carisma, di competenze e di capacità comunicativa.
    Con stima e affetto
    Liana

  9. Antonia Brescianini Reply

    Bentornata Amanda! I social ormai fanno parte della vita e sarebbe anacronistico negarlo. Siamo peró dotati di libero arbitrio e capacità di discernere ( o almeno ci sono state date queste abilità) e sta ad ogni persona decidere cosa e quanto fare e dare. La possibilità di staccare è sacrosanta e per fortuna che lo possiamo fare. Nel tuo articolo la saggezza di tuo nonno è davvero proverbiale e dovremmo farne tesoro. Un’ultimo pensiero: sono tranquillamente una persona media e non condivido molto la citazione “L’utente medio di Instagram segue e interagisce con profili che rispecchiano ciò che le persone comuni non hanno o coloro che “vorrebbero essere”. Io non voglio essere nessuno se non me stessa, bella o brutta, simpatica o antipatica, in forma o fuori forma. Viva la vita e bentornata.

  10. Mi trovo anch’io ad affrontare un periodo down…nel mio caso legate a situazioni di vita quotidiana…capisco questa tua necessità di staccare dai social, nel mio caso staccare da tutto anche se a volte non si può. Mi ha fatto piacere rileggerti

  11. Ciao, si ho visto che sei sparita per un po’…ma credo oramai di conoscerti abbastanza e capire che per te è una questione di ricaricare le energie e ripartire con più slancio di prima!!!
    Sei forte e hai creato il “tuo” mondo AmandaDeni!!!

  12. you need to take a break from many things and many people. Maybe it helps you think about your goals

  13. Ben tornata con la tua voglia di scrivere , di raccontarti.
    Mi sei mancata!
    La distanza dai social fa sempre bene, o comunque usare i social con un certo distacco, perché la vita è fuori , non sullo schermo di un cellulare!
    Il raccontarsi invece è reale, i pensieri che si trasmettono lo sono. E quindi ben tornata a trasmettere il tuo pensiero, con i tuoi tempi e la tua voglia di scrivere .bacioooo

  14. Fontolan Renata Reply

    Sono contenta che tu sia tornata e devo dire che questa nuova Amanda mi piace ancor più della prima. Che già era bella, raggiante e piena di energia e che non aveva timore a mostrarsi senza trucco. Chissà cosa ci riserverà d’ora in poi? Non vedo l’ora di scoprirlo. Grazie Amanda

  15. Coach Rico Reply

    Non è certo la quantità a rendere speciale qualcosa/qualcuno. Non fa eccezione il social.
    Fintanto che la qualità di ciò che produci sarà migliore della quantità, varrà la pena seguirti…

    Rico

  16. Cristina Baffi Reply

    È la prima volta che mi inscrivo ad un blog, e lo faccio solo perché Amanda è una persona speciale

  17. Valeria fusco Reply

    Personalmente sento più vicina te che a volte, hai dubbi e scoramenti che altre persone che fingono stai d’anumo di felicitá e appagamento perenni. Bentornata

  18. Io apprezzo chi si mostra con le proprie debolezze anche sui social perché se è uno strumento per farsi conoscere è giusto che rispecchi la realtà e la persona che non può essere sempre vincente nella vita… ma come tutti ha dei momenti di sconforto e di tristezza da affrontare…a me piace dare un messaggio positivo che con la forza di volontà cinsi può sempre risollevare!

  19. Le riflessioni sui social sono all’ordine del giorno ed è inutile negare che il mondo virtuale ormai sia entrato di prepotenza nella quotidianità di tutti. La citazione che hai messo “L’utente medio di Instagram segue e interagisce con profili che rispecchiano ciò che le persone comuni non hanno o coloro che “vorrebbero essere”,non mi piace. Sono un utente Instagram meno di medio, ma non seguo coloro che vorrei essere. Io sono quello che sono: bella o brutta, simpatica o antipatica, in forma o fuori forma a seconda degli occhi che mi guardano e dei cuori che mi accompagnano nella vita. Posso capire che chi investe tanto, anche per lavoro, in Instagram possa essere stanco e a volte demotivato e che l’esposizione mediatica a lungo andare sfibri. Ma c’è sempre la vita reale che può darci tanto e che ci mantiene legati alla quotidianità: perché la quotidianità è bella! Se serve staccare, stacchiamo con animo sereno! Bentornata !

  20. Massimo Gabrielli Reply

    Amanda buongiorno e buona domenica.
    Io credo che tu sia una persona stupenda.
    Ti seguo su Instagram da quando mi sei comparsa e ti ho trovato subito interessante.
    Bella e sexy a volte ma anche piena di interessi e di classe nei tuoi vestiti e nei tuoi arredamenti.
    Mi piace il tuo stile.
    A volte la vita fa degli scherzi. A noi ha tolto un figlio ma ce ne ha dati altri due meravigliosi. È stata dura ma c’è l’abbiamo fatta insieme.
    Tu hai una bella famiglia che aiuta sempre.
    Un abbraccio forte forte e un bacio

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