Il dolce italiano di centenaria tradizione, di successo mondiale come suggerisce Iginio Massari Maestro pasticcere. Prima o poi mi cimenterò nel metodo che lui utilizza. Il grande pasticcere prevede di creare i savoiardi e l’aggiunta di una crema pasticcera alla crema di mascarpone.
Con questa versione ho conquistato mio marito Paolo, poco dopo che l’ho conosciuto, compiva gli anni e non conoscendo ancora i sui gusti ho pensato di andare sul sicuro.
A chi non piace il tiramisù?
Ho aggiunto una nota che mi esalta particolarmente e che mi rappresenta, quasi a dirgli: “Sappi che oltre al dolce in me troverai l’amaro”. Ho aggiunto degli amaretti e una vita piena di montagne russe.
Ingredienti per 6 – 8 persone
Circa 20 biscotti savoiardi morbidi o secchi di buona qualità
100 gr di amaretti secchi
4 uova
8 cucchiai di zucchero super fine (2 cucch. a tuorlo), per la crema
1 cucchiaio di zucchero, da aggiungere al caffè
500 g di mascarpone fresco
2 moka da tre tazze di caffe
2 cucchiai di cacao amaro
Procedimento
-Prepara il caffè con la moka e mettilo a raffreddare in un contenitore che possa poi essere utilizzato per intingere i savoiardi e gli amaretti e aggiungi lo zucchero
-In una ciotola, con una frusta elettrica, sbatti i tuorli con lo zucchero finché il composto non sarà “spumoso” e chiaro come il color del burro
-Unisci il mascarpone e mescola, non devono rimanere grumi (non essere però troppo energica)
-monta gli albumi fermi
– unisci i composti e mescola delicatamente con una spatola
Ora puoi creare gli strati alternati di biscotti e crema, fino alla fine degli ingredienti, cosi in sequenza: savoiardi, amaretti sbriciolati, crema.
Ricordati che nello strato successivo dovrai posizionare il savoiardo nel senso opposto al primo strato.
-Inzuppa quindi i savoiardi affinché si ammorbidiscano- ma non troppo- il passaggio nel caffo deve essere rapido e deciso e lasciali sgocciolare
Lascia invece in ammollo gli amaretti che dovranno sbriciolarsi e sgocciolali.
Termina il dolce con una spolverizzata, tramite un colino, di cacao amaro. Se lo desideri puoi creare variegature e decori con delle formine. Oggi nevica ed ho scelto i cristalli di neve, immancabili le lucette retaggio nel Natale.
Utilizza poi della pellicola trasparente per coprirlo e mettilo in frigorifero per almeno un paio d’ore prima di servire.
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