Viaggi: Tre giorni in Chianti con VIOLET

C’è voluto un poter convincerla, Violet, una meravigliosa donna viaggiatrice amante delle piante a raccontarmi i suoi viaggi, uno è i tre giorni in Chianti.

Le sue perle preziose di viaggio e confesso che le ho ottenute con un pochino di inganno. Laura alias Violetberry83, “Raccontami dei tuoi viaggi per il blog”, occhioni espressivi, sorriso ammagliante, mi risponde : “Non sono in grado”. Ma come? E’ sensibilissima, ma anche pragmatica e con un forte senso estetico, deve solo credere di più in quelle che sono le sue meravigliose capacità. Dopo un suo resoconto nelle stories di viaggio in chianti, riparto alla carica. Stavolta le chiedo di mettermi nell’ordine di idee per un week end con il Lusu. Ho trovato la formula, arriva un programma meticoloso e strutturato come un vero articolo. “Laura ! Pubblichiamo” poi ci andrò davvero! seguendo i tuoi appunti di viaggio. lasciatelo dire sei bravissssssimmmmaaaaa!!!!

Violetberry83 Coltiva giardini e conosce ogni pianta, viaggia con il suo ragazzo esplorando il mondo.

Ditele quanto e brava ?!

Primo giorno 

1_Impruneta

Il nostro tanto atteso viaggio nel Chianti inizia a Impruneta, un piccolo paesino con una bella chiesa nella piazza principale, una vista a perdita d’occhio sugli uliveti e tanti laboratori di terracotta nei dintorni. Ci siamo fermati qui per fare colazione e sgranchirci un po’ le gambe dopo il viaggio, sotto un bellissimo sole autunnale.

2_San Casciano in Val di Pesa

Dall’Impruneta una strada tra gli ulivi ci porta al borgo di San Casciano in Val di Pesa, il primo paese del Chianti Fiorentino. Qui, proprio fuori dalle mura, si può percorrere una bellissima passeggiata panoramica con vista sulla campagna, che conduce al piccolo centro storico punteggiato di negozietti e ristorantini.

3_Badia A Passignano

Mentre le prime nuvole iniziavano a comparire all’orizzonte, ci siamo spostati verso il piccolo borgo di Badia A Passignano, anche stavolta percorrendo una strada davvero molto bella. Il borgo è molto piccolo, ma ha un’antica abbazia circondata da cipressi, qualche casetta e un ristorante stellato!

4_Greve in Chianti

La tappa successiva è Greve in Chianti, una cittadina più grande ed animata, famosa per la sua bella piazza triangolare circondata da portici con tantissimi negozietti e locali carini dove mangiare. Per i più golosi è d’obbligo una visita all’Antica Macelleria Falorni, con un’offerta di prodotti tipici davvero interessante e dove è anche possibile mangiare. Molto carina la zona di via Roma, dopo Piazza Matteotti. 

5_Montefioralle

Appena sopra Greve si trova il bellissimo borgo di Montefioralle (giustamente è uno dei Borghi più belli d’Italia!), uno dei paesi in cui abbiamo lasciato un pezzettino di cuore. Si può raggiungere anche a piedi dal centro di Greve, ma visto il tempo ormai instabile, ci siamo andati in macchina. Anche se è un piccolo borgo, è davvero caratteristico con le sue casette in pietra e i vicoli pieni di piante, dove il tempo sembra essersi fermato. Nella via principale, al n. 21, si trova la casa di Amerigo Vespucci, riconoscibile dallo stemma con una piccola vespa. 

Ci siamo fermati qui per pranzo e abbiamo trovato per puro caso un tesoro nascosto: una piccola freccia con Lupo Alberto indicava poco lontano l’Alberto’s Home Restaurant – Nella Tana del Lupo.  

L’abbiamo seguita e siamo arrivati in questo ristorante casalingo gestito completamente del signor Alberto, con tavoli posizionati sotto gli alberi e una vista pazzesca sulle colline. Non c’è un menù alla carta, si mangia quello che porta Alberto, ma è tutto ottimo: pinzimonio, pappa al pomodoro, fagioli e salsiccia, salumi e formaggi, cantucci e vinsanto. E poi mangiare sotto un caco il primo di novembre è un’esperienza che ricorderemo per sempre! Purtroppo dato che è un ristorante all’aperto è chiuso in bassa stagione… siamo stati molto fortunati!

Appena finito il pranzo siamo stati invitati da Pascale e dalla figlia Margaux, conosciute su Instagram, a visitare il loro Giardino delle Peonie nel cuore del Chianti. Abbiamo trascorso qualche ora nel loro stupendo giardino rimanendo affascinati dall’amore che hanno per il loro giardino di famiglia. A malincuore le salutiamo e andiamo verso il nostro agriturismo nella campagna di Radda in Chianti.  

Per cena rimaniamo nel centro di Radda e proviamo il famoso Da Giovannino, un’enoteca con cucina dove mangiamo molto bene. 

Giorno 2

1_Volpaia

Il nostro agriturismo si trova a pochi km dal piccolo borgo di Volpaia, in cui arriviamo attraversando una fitta, ma suggestiva nebbia. Anche qui abbiamo lasciato un pezzo di cuore: è un borgo piccolo, caratteristico e completamente deserto quando l’abbiamo visitato. In estate dicono sia pieno di gente, ma quella mattina c’eravamo solo noi.

2_Radda in Chianti

Da Volpaia si arriva a Radda, uno dei paesi più grandi della zona con un bel centro storico medievale, tanti negozi e ristoranti e una bella vista sulla campagna.

3_Castellina in ChiantiLa strada che da Radda porta a Castellina non è l’ideale se si soffre di mal di macchina, ha molte curve e attraversa zone boscose, ma il paese è molto carino. Da visitare il centro storico e la famosa Via delle Volte, un camminamento coperto che corre parallelo alla principale via Ferruccio: ideale per giorni di pioggia! Abbiamo pranzato alla Macelleria Stiaccini, una macelleria storica che offre la possibilità di pranzare nei pochi tavoli disponibili anche Outdoor. Piatti semplici ma ricchi di sapore: taglieri, chianina in porchetta, zucca al forno, crostini e tanto altro! Abbiamo anche comprato una finocchiona da portare a casa… non abbiamo resistito!  

4_Gaiole in Chianti

Un paese davvero piccolo e forse un po’ meno caratteristico rispetto agli altri, ma famoso perché punto di partenza della gara ciclistica “L’eroica” e al centro dei sei itinerari della Strada dei Castelli del Chianti. 

5_Castello di Brolio

I castelli intorno a Gaiole sono molti, il Castello di Brolio, uno dei più belli. Di proprietà della famiglia Ricasoli, si trova all’interno dei loro vigneti ed uliveti ed è molto bello passeggiare intorno al castello. Dopo aver passeggiato abbiamo deciso di visitare anche l’interno: con il biglietto “solo giardini” si possono visitare alcuni edifici e camminare nei giardini con vista panoramica sulla campagna. Nel biglietto è compresa anche la degustazione di un loro vino nell’enoteca poco distante. 

6_Vertine

Manca poco al tramonto, ma abbiamo ancora tempo per l’ultima tappa della giornata. Eccoci nel piccolo borgo di Vertine reso ancora più caratteristico dalla luce dei lampioni accesi. Si visita in poco tempo, ma merita sicuramente una sosta.

Incantati da Volpaia, decidiamo di tornarci anche per cena e scegliamo il Bar Ucci, una piccola enoteca con piatti tradizionali proprio nella piazza principale. Cibo ottimo, ma soprattutto una proprietaria dall’entusiasmo travolgente.

Giorno 3

1_Badia a Coltibuono

L’ultimo giorno del nostro breve viaggio e anche oggi una suggestiva nebbia avvolge il Chianti. La nostra meta è Badia a Coltibuono, un piccolo complesso monastico trasformato in agriturismo / azienda vinicola e circondato da boschi. Siamo venuti qui per vedere il foliage, ma purtroppo le foglie dei boschi sono ancora verdi e avvolte nella nebbia. Il complesso dell’Abbazia è visitabile, ma soltanto nel pomeriggio, quindi non l’abbiamo visto! Si può però passeggiare liberamente nei boschi circostanti.

2_Panzano in Chianti

La nostra ultima tappa è Panzano in Chianti, un paese che ci ha piacevolmente sorpresi. Situato nella Conca d’oro, una zona di vigne molto bella, il paese è famoso soprattutto per l’Antica Macelleria del paese e per il suo proprietario Dario Cecchini, il macellaio più famoso del mondo, spesso ospite in programmi tv, i suoi ospiti vengono accolti con un aperitivo (gratis!) a base di vino e prodotti tipici: talmente buoni che poi abbiamo comprato burro del chianti, finocchiona e soppressa da portare a casa!

Proseguendo a piedi si arriva al centro storico più caratteristico con piccoli negozietti, un forno antico e viste panoramiche sulle vigne. Qui abbiamo pranzato nella piccola enoteca di fronte alla chiesa, proprio mentre iniziava il diluvio universale. Cucina casalinga e vista sulle colline, con possibilità di mangiare su una bella terrazza in estate. 

le foto sinodi proprietà di violetberry83 coperte da copyright, cedute al blog @rossotibet, condividere con credito

#chianti #toscana #viaggi .

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3 Commenti

  1. luisa isacchi Reply

    bravissima Violetberry,

    bellissima descrizione e bellissime foto

  2. Buongiorno, dire che sei brava per me, nn è in grado veramente di trasmettere quello che passa nelle tue foto… viaggiare è una delle cosa che amo di più, e la fotografia idem! Caminano insieme per me, nn sono mai state a Chianti, ma confesso che venuta la voglio di conoscere…. Complimenti per passare là bellezza di questo posto verso le tue foto e racconto!

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